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Definizione
- Il Trauma Spinale è l’esito di un insulto ad alta energia subito dal midollo spinale.
Può essere associato a traumi della colonna vertebrale ed è frequentemente causato da caduta dall’alto oppure investimento da parte di automobili.
Gravi lesioni alla colonna esitano in frattura e lussazione vertebrale.
È importante ricordare che nel paziente traumatizzato il danno alla colonna vertebrale spesso non è l’unico subito dall’organismo, pertanto occorre una valutazione clinica di tutti gli apparati e una rapida stabilizzazione dei parametri vitali.
E’ possibile infatti rilevare una lesione neurologica per concussione e compressione delle strutture nervose (midollo spinale o radici nervose), causata dall’insulto ad alta energia.
Sintomi
- Il Trauma Spinale si manifesta con difficoltà deambulatorie di varia gravità, fino alla totale paralisi.
Le fratture e le lussazioni vertebrali determinano facilmente un danno al sistema nervoso e in particolare al midollo spinale, poiché risiede all’interno del canale vertebrale.
I sintomi che ne derivano possono essere dolore al rachide, difficoltà deambulatoria fino alla completa paralisi con totale impossibilità di muovere gli arti.
L’esame neurologico valuta l’entità del danno che il midollo spinale ha subito e permette di fornire indicazioni utili sulla prognosi per il recupero funzionale degli arti.
Diagnosi
- La radiografia convenzionale (Rx) è un importante mezzo per confermare il sospetto di frattura o lussazione vertebrale.
Permette infatti di identificare il sito di frattura o di lussazione nella maggior parte dei casi.
E’ spesso utile avvalersi della diagnostica per immagini avanzata come TC (Tomografia Computerizzata) o RMN (Risonanza Magnetica Nucleare), soprattutto in quei pazienti in cui occorre intervenire chirurgicamente.
Tali tecniche diagnostiche, infatti, forniscono informazioni per un preciso planning chirurgico adatto al singolo paziente.
Trattamento
- Il tipo di trattamento viene stabilito sulla base dei sintomi clinici e del grado di stabilità della colonna vertebrale.
Il trattamento conservativo può essere efficace nei pazienti senza importanti deficit neurologici e con colonna vertebrale stabile.
Altri pazienti invece richiedono il trattamento chirurgico che consiste nella stabilizzazione della colonna vertebrale attraverso l’utilizzo d’impianti di stabilizzazione vertebrale dedicati (fissatori, placche e viti).
Prognosi
- L’animale operato viene monitorato nelle prime 48h postchirurgia e si imposta una adeguata terapia del dolore.
Se le condizioni lo permettono, il paziente viene dimesso con terapia medica da continuare a casa.
La terapia riabilitativa, così come per l’uomo, è essenziale in molti pazienti per recuperare la funzionalità motoria.
Testimonianze
Per ora nessuna. Lasciaci la tua!
Ho adottato un buldog francese nata con malformazione alla spina dorsale. Praticamente le scapole sono diventate “a u” …La mia domanda è: con un intervento può ricominciare a camminare? Dato che ha una paralisi totale?
Buongiorno Jeimy, non è possibile esaminare un caso clinico senza avere prima effettuato una visita specialistica. Può utilizzare il modulo dedicato ai proprietari per contattare direttamente la segreteria e fissare un appuntamento.
Quali possono essere le cause della mielomacia dopo un intervento chirurgico per togliere ernia discale?
Buonasera Laura, le cause possono essere molteplici ma è impossibile esprimere un parere qualificato senza avere prima esaminato la cartella clinica e sottoposto a visita l’animale. Può farci contattare direttamente dal veterinario curante o chiedere appuntamento alla nostra segreteria.